giovedì 19 ottobre 2017

It's Review Party time! Con Victoria Fox e "LA CASA DEGLI SCANDALI"!

Hello readers! It's Review Party time!!!

Cosa festeggiamo? Ovviamente l'uscita di un nuovo titolo della Newton Compton Editori, 100% British: La casa degli scandali, di Victoria Fox.


Trama:

Los Angeles, 1978. Un evento tragico porta Vivien Lockhart, una famosissima attrice nota per le sue intemperanze, tra le braccia di Giovanni Moretti. Sembra che finalmente Vivien sia riuscita a guadagnarsi un po’ di serenità e abbia chiuso con i problemi, ma quando conosce la sorella di Giovanni, Isabella, tutto cambia. Il passato del suo nuovo marito getta un’ombra scura sulla loro vita. Toscana, giorni nostri. Lucy Whittaker ha bisogno di sparire, di cambiare aria. Per questo ha lasciato Londra in fretta e furia. Ma la sua nuova casa, il decadente Castello Barbarossa, è lontana dall’essere il paradiso romantico e isolato che si aspettava. A distanza di decenni, Vivien e Lucy si ritrovano intrappolate nell’idilliaca villa italiana. Per riuscire finalmente a scappare da lì, dovranno prima scoprire i segreti racchiusi all’interno delle mura del suo giardino.


Recensione:

Quando ho letto il titolo inglese, "The Silent Fountain", ho pensato "Wow! La traduzione non gli rende giustizia!". Lo avrei comprato in meno di due secondi, se il titolo italiano si fosse avvicinato minimamente a quello originale. Perché, diciamo la verità, è too creepy! E descrive perfettamente la storia!


Le prime pagine le ho lette lentamente, nei ritagli di tempo libero, chiedendomi nelle ore successive, chi fosse in realtà Vivien Lockhart e da quale segreto scappasse Lucy Whittaker. Più andavo avanti e meno riuscivo a staccarmi dal libro... one more chapter, si dice, no?
Le storie sono due, come le due protagoniste, e si alternano di capitolo in capitolo, lasciando il lettore col fiato sospeso, avido ed impaziente di conoscere nuovi e scottanti particolari, o di sussultare ad ogni strano avvenimento nel Castello Barbarossa.
Lucy Whittaker e Vivien Lockart non hanno nulla in comune. La prima, in fuga da una Londra contemporanea, la seconda dalla scintillante Hollywood degli anni '80. Ma perché? Me lo sono chiesta con ossessione, fin dai primi capitoli.
 Il passato delle due donne è pieno di sacrifici e dolore, tanto dolore, e l'unica cosa che vogliono entrambe, è fuggire dalla realtà... ma sarà la casa stessa a non permetterglielo.


La scrittura della Fox ammalia e affascina, rendendo la lettura eccitante. Ogni capitolo, che sia ambientato nel passato o nel presente, rivela un particolare o un segreto, che lascia senza fiato, ma la cosa che sorprende è l'importanza che la casa acquista, man mano. Un labirinto di corridoi e porte chiuse, che riporta il lettore a quel periodo dell'infanzia pieno di incubi e notti inquiete.
Anche dopo aver letto l'ultima pagina, continuerete ad essere lì, nel Castello Barbarossa, circondati da tendaggi ammuffiti, tappeti logori e strane presenze!

Una storia inaspettatamente brillante (nonostante la traduzione un po' deludente), dalle note gotiche, che vi farà venir voglia di rintanarvi sotto le coperte... e leggere il libro tutto d'un fiato!


XOXO Virginia





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