mercoledì 27 settembre 2017

Review Party "Volevo essere la tua ragazza" di Meredith Russo




Buongiorno lettoriiii, pronti a leggere una nuova recensione? Si tratta di Volevo essere la tua ragazza di Meredith Russo, nuova pubblicazione Newton Compton Editori (che ringrazio per avermene mandato una copia) che troverete in libreria da domani, 28 Settembre!


 
 
 
TRAMA
 
Amanda Hardy si è appena trasferita, e nella nuova scuola non conosce ancora nessuno. Vorrebbe farsi dei nuovi amici, ma ha un segreto, e per mantenerlo non deve dare troppa confidenza alle persone. Almeno questo è il suo proposito. Ma quando incontra il dolce e accomodante Grant, Amanda non può fare a meno di lasciarlo entrare, poco alla volta, nella sua vita. Man mano che trascorrono il tempo insieme, Amanda si rende conto di quante cose si sta perdendo nel tentativo di tenere al riparo il proprio cuore. Giorno dopo giorno si ritrova a voler condividere con Grant tutto di se stessa, compreso il suo passato. Ma è terrorizzata all’idea che, una volta saputa la verità, il ragazzo non sarà in grado di vedere oltre, e si allontanerà per sempre. Qual è il terribile segreto che Amanda non vuole rivelare? Un nome: Andrew. È il nome con cui Amanda era conosciuta nella vecchia scuola e nella vita che ha rinnegato. Ma davvero la verità può avere un prezzo così alto?
 
 
RECENSIONE
 
Non avevo mai letto un libro del genere e non sapevo cosa aspettarmi, se un libro moralista o troppo profondo o non so... E invece, non è niente di tutto questo; mi è piaciuto tantissimo e ora cercherò di spiegarvi il motivo nel modo più chiaro possibile anche se ho le idee molto confuse perché non so bene come parlarne! La protagonista è Amanda (nome bellissimo, tra l'altro), una ragazza transessuale che si trasferisce in un paesino, a casa di suo padre, per finire il liceo lontano dalle persone che per tutta la vita non hanno fatto altro che maltrattarla e bullizzarla per quello che era! Ho adorato Amanda, è dolce e gentile con chiunque, nonostante tutto quello che ha passato; è una ragazza sensibile ed un'amica sincera, vorremmo tutti una come lei nella nostra vita! E poi c'è Grant... Non so bene come inquadrare Grant, all'inizio mi piaceva moltissimo, ma verso la fine... Non so, l'ho rivalutato in negativo, non posso dirvi perché, ma se leggerete il libro, magari fatemi sapere voi che ne pensate del Grant del finale! Tanti altri personaggi, più o meno importanti, fanno da contorno, ma dovete scoprirli da soli altrimenti che bello c'è?

Grant
Comunque, tutti sono descritti davvero bene, anche se quella scritta meglio è, ovviamente, Amanda; il suo personaggio è quello più approfondito, non che gli altri non lo siano, ma alcuni mi sono sembrati un po' troppo descritti superficialmente, però fa niente, mi rendo conto che non era importante soffermarsi troppo sui secondari, anche se ammetto che di alcune persone avrei voluto saperne di più (Bee per esempio). Mi è piaciuto veramente molto lo stile di scrittura di Meredith Russo. E' semplice e lineare, ma in grado di coinvolgerti completamente; ho letto il libro in due giorni e non solo per la trama, ma anche perché il modo in cui scrive la Russo ti trasporta nella storia e vorresti leggerne sempre di più. Devo, però, dire che a me è sembrato un romanzo dedicato, soprattutto, a teenagers, a ragazzi liceali, in quanto prende luogo completamente in quell'ambiente; Magari è solo una mia impressione, ma il modo in cui il tema LGBT+ è trattato nella storia e lo stile di scrittura semplice, mi hanno fatto pensare che magari fosse una lettura consigliata, soprattutto (non solo), ai più giovani. Non che questo sia un lato negativo, assolutamente, però me lo aspettavo completamente diverso, questa è sostanzialmente una storia adolescenziale.
E, nonostante sia palesemente diretto ad un pubblico giovanile, il tema della transessualità non è mai trattato in modo banale, anzi, l'essere scritto in maniera semplice fa sì che risulti più facile da capire e riesce pure ad insegnare tante cose (io, ad esempio, non ne sapevo molto); senza contare il fatto che quello che ha dovuto passare Amanda ti tocca il cuore e ti apre gli occhi su quanto ancora il mondo sia retrogrado e bigotto.
Leggendo questo romanzo io mi sono emozionata tantissimo, ho imparato cose che non sapevo e ho passato dei pomeriggi in ottima compagnia. L'unica pecca è il finale... completamente aperto! Ci sono vicende lasciate così, senza una fine; neanche un epilogo! Secondo me sarebbe stato giusto concludere il tutto con un epilogo, magari corto, ma doveva esserci perché così restano un sacco di domande senza risposta su tanti personaggi.
Alla fine della fiera, ve lo consiglio? Sì, moltissimo! Leggetelo perché non ve ne pentirete.
 
 
Voto:
 
 
 
 
 
 
E, mi raccomando, non perdetevi le recensioni degli altri blog partecipanti:
 
 
 
 
 
 
 
Domani correte in libreria e leggete questo romanzo, vedrete che non ve ne pentirete!
 
 
 
 
 
 
 
*Ginny*

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